Lo Stato Sociale: “La musica da ballo l’abbiamo nel dna”
Il Resto del Carlino, Cesena – 9 giugno 2018
“Il liscio? È la musica da ballo per eccellenza, un genere nato per creare occasioni di socialità. Ce l’abbiamo un po’ tutti nel dna”. Non ha dubbi Alberto ‘Bebo’ Guidetti sul valore dell’eredità lasciata alla musica contemporanea da Secondo Casadei, lo ‘Strauss della Romagna’, alla cui opera è dedicata la terza edizione della Notte del Liscio, la grande maratona live che fino a domani anima la Riviera e l’entroterra romagnolo. Questa sera alle 21.30 a Gatteo Mare appuntamento clou con il concerto degli Extraliscio, sul palco dei giardini Don Guanella insieme a Lo Stato Sociale. Ce ne parla Guidetti, beatmaker della band bolognese rivelazione dell’ultimo festival di Sanremo.
Cosa pensa del fenomeno Extraliscio, la band capitanata da Mirco Mariani e Moreno Conficconi che con voi de Lo Stato sociale ha duettato più volte?
“Credo che abbiano fatto un’operazione incredibile. Con il loro ‘punk da balera’ sono riusciti a ridare credibilità a quella che è, per antonomasia, la musica popolare. Spesso abbiamo un’idea stereotipata del genere folk, pensiamo alle tarantelle. Invece nella nostra regione, ma anche nel resto d’Italia, abbiamo una tradizione più recente, quella del liscio, che dagli inizi del Novecento ha lasciato un solco importante in tutta la musica tradizionale e anche nei suoni contemporanei”.
A lungo, tuttavia, è stato considerato un genere di serie b…
“Forse, per anni, si è anche un po’ svilito da solo, con la tradizione delle ‘orchestrine’ midi. Oggi gli Extraliscio hanno fatto un’opera notevole con la loro riscoperta filologica del liscio. Hanno ridato vita a una poetica e a uno stile musicale unico, riproposto in chiave più moderna, ma con rispetto”.
Cosa vi lega artisticamente, come band?
“Oltre all’etichetta discografica (entrambe le formazioni sono nel roster della bolognese Garrincha Dischi, ndr), ci lega un certo modo di guardarci reciprocamente con stima, curiosità e voglia di fare cose insieme”.
Discograficamente parlando, da una delle vostre ultime collaborazioni è nato il brano ‘Niente’, colonna sonora del film ‘Gli Asteroidi’.
“Una bella esperienza, che ci ha dato modo di conoscerci meglio. Mirco Mariani è un pazzo scatenato, dal punto di vista artistico è un genio. Moreno Conficconi detto il Biondo? È il Keith Richards della musica italiana! Scherzi a parte, noi ci siamo sempre definiti un’orchestrina, una banda: in fin dei conti, forse, facciamo tutti lo stesso mestiere, visto da diverse angolazioni”.